
Con il progressivo aumento delle temperature, la siccità diventa una delle principali sfide per chi ama il giardinaggio. Mantenere un giardino verde e rigoglioso durante i mesi più caldi infatti richiede attenzione, un pizzico di strategia e, ovviamente, ampio rispetto per le risorse idriche a nostra disposizione. Ecco quindi alcuni consigli pratici per affrontare al meglio questo importante problema.
5 consigli anti problema siccità
- Innaffiare nelle ore giuste: a volte, anche solo per necessità, siamo costretti ad innaffiare le piante nelle ore più calde della giornata. Questo però, porta ad una repentina evaporazione dell’acqua. Per permettere alle radici di assorbire al meglio l’idratazione, è consigliabile quindi irrigare al mattino presto o al tramonto. Sarebbe inoltre ideale utilizzare un impianto a goccia o un sistema di irrigazione automatizzato, così da ottimizzare i consumi.
- Scegliere piante resistenti alla siccità: avere un giardino sostenibile si può, ma bisogna anche tener conto della scelta delle piante. Perfette sono le specie autoctone, che richiedono poca acqua e sono in grado di adattarsi anche ai climi più caldi. Alcuni esempi possono essere la lavanda, il rosmarino, l’agave e anche le piante grasse.
- Utilizzare la pratica della pacciamatura: si tratta di un metodo attraverso il quale il terreno viene ricoperto con materiali organici come corteccia, paglia, foglie e compost. Il suo scopo è quello di mantenere il suolo con la giusta umidità, riducendo l’evaporazione e limitando la crescita delle erbe infestanti. Inoltre, questi materiali, decomponendosi, rilasciano nel terreno le loro sostanze nutritive. Ultimo vantaggio, ma non meno importante, la pacciamatura protegge le radici dal caldo.
- Prendersi cura del terreno: può sembrare scontato, ma un suolo sano è in grado di trattenere al meglio l’umidità, rendendolo fertile e capace di assorbire i nutrienti al meglio.
- Limitare il classico prato all’inglese: bellissimo da vedere, ma meno da sistemare. Questi prati sempre verdi e rigogliosi infatti richiedono molta acqua per mantenersi all’altezza e, per questo, non sono un’opzione molto sostenibile. Meglio quindi un prato a bassa manutenzione, che richieda una minor irrigazione e un limitato uso di risorse idriche.
Come puoi vedere, con pochissimi accorgimenti è possibile mantenere uno spazio verde efficiente e bellissimo! Inoltre, adottare pratiche sostenibili non solo combatte la siccità, ma contribuisce a salvaguardare l’ambiente!